[PDF] COME SCRIVERE UN ARTICOLO SCIENTIFICO



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STRUTTURA DI UN ARTICOLO (PARTE 1) - Espresso Triplo

STRUTTURA DI UN ARTICOLO (PARTE 2) • Creare un’introduzione che descriva il problema (Primo paragrafo) • Parlare di possibili soluzioni (Secondo paragrafo) • Concludere dando la propria opinione sul problema discusso e rinforzare il messaggio relativo alla soluzione preferita • Call to action: fai lasciare un commento #



Stile e struttura di un articolo - Insieme Ragusa

Stile e struttura di un articolo a cura di Alessandro Bongiorno Lo stile: semplicità e chiarezza Scrivere in modo semplice e lineare evitando periodi con troppe subordinate Evitare fasi troppo lunghe, l'uso di aggettivi o avverbi che il più delle volte non aggiungono nulla al testo e anzi talvolta sottraggono particolari importanti



Impariamo a scrivere un articolo - WordPresscom

ma il “cuore” dell’articolo, il senso di quello che vogliamo dire È molto utile quando si avanza una proposta di articolo o servizio e mentre si scrive, per non andare “fuori traccia” Nozioni di base - Struttura



COME SI SCRIVE UN ARTICOLO DI GIORNALE Fase 1 Collocazione

un testo in stile giornalistico, scomponendo le fasi di preparazione Fase 1 Collocazione dell’articolo Un giornale è una struttura complessa, composta da varie parti: prima di scrivere un articolo si deve pertanto decidere in quale di queste parti collo-carlo In generale le pagine dei giornali sono così suddivise:



COME SCRIVERE UN ARTICOLO SCIENTIFICO

7 La prima frase di un paragrafo dovree essere indipendente; l’approfondi mento avverrà nelle frasi (paragrafi) seguenti Organizzazione tipica di un articolo scientifico 1 Titolo (frontespizio) a Fornisce la primissima informazione sul ontenuto dell’artiolo b Eventualmente si può completare con un sottotitolo



La struttur da i un quotidiano - IC GIULIO CESARE

• L'articol di fondoo , o editoriale è, un articol cho e espone le idee di chi scriv rispette o a un argoment doi una cert importanzaa • L'articol di spalloa è, anch'esso, un articolo di opinione ed è il secondo per importanza Talvolt pua ò essere sostituit o da una fotografia Nei vari tagli possono esser presente i foto o vignette



quotidiano 1 struttura

anche un clamoroso fatto di cr onaca 5 Spalla Contiene la notizia , in genere importante del giorno In molte prime pagine, la spalla è sostituita da altri elementi (fotografie, articoli contornati, civette ecc ) 6 Taglio medio 7 Taglio basso 8 Civette o strilli Titoli-annunci di un articolo che si trova interamente all’interno



Larticolo di giornale

Attività n 1: scomposizione e ricomposizione di un testo informativo sulle “regole delle cinque w” Attività n 2: esercizi di smontaggio – rimontaggio sulla struttura (attacco, blocco, chiusa) Attività n 3: esercizi di smontaggio e rimontaggio di un articolo di fondo Attività n 4: stesura di un articolo di fondo

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COME SCRIVERE UN ARTICOLO SCIENTIFICOi

Quando un lavoro Vi può Tire VcienWifico

1) La ricerca Ua un oggetto riconoscibile e ben TefiniWo inWorno al quale Vi poVVono inTiviTuare Telle

problemaWicUe ben cUiare.

2) L'oggetto della ricerca Teve poWer eVVere analiYYaWo in baVe a regole cUe poVViamo aver TefiniWo noi VWeVVi

o cUe alWri poVVono aver TefiniWo prima Ti noi. Le regole Tebbono eVVere VeguiWe in moTo ViVWemaWico con lo

Vcopo Ti riVolvere i problemi impoVWaWi.

3) La ricerca Teve poWer Tire coVe nuove oppure riveTere in una TiverVa oWWica coVe già TeWWe. Meve eVVere

almeno in parWe "originale".

4) La ricerca Teve eVVere uWile agli alWri. Il noVWro lavoro Teve aggiungere qualcoVa Ti nuovo a quello cUe gli

alWri Vapevano già e WuWWi gli alWri lavori Vullo VWeVVo argomenWo Tovranno Wenerne conWo.

5) La ricerca Teve fornire elemenWi per la verifica o la TiVcuVVione Telle ipoWeVi e Telle concluVioni cUe

preVenWa. Il lavoro cUe preVenWiamo Teve permettere che altri lo poVVano conWinuare: per confermare le

noVWre ipoWeVi e concluVioni ovvero per meWWerle in TiVcuVVione.

Capire lo scopo dell'articolo nel suo complesso

Sapere di cosa si sta parlando

Avere una profonTa conoVcenYa Ti un argomenWo aiuWa a non commeWWere erroriH cUe compromeWWerebbero

vengono automaticamente suggeriti dall'esperienza personale e dagli errori maturati col tempo. Infine

aiuta a scrivere meglio, a scegliere le parole giuste, gli esempi più efficaci, il filo logico più chiaro.

Definire l'obiettiǀo

Un arWicolo Teve avere un obieWWivo Ta TimoVWrareH Ta riVolvere o Ta Vpiegare.

Tenere Vempre preVenWe l'obiettivo durante la stesura del testo e se non è chiaro dal titolo, specificarlo

nell'introduzione.

Se il percorVo Ta inWraprenTere è complicaWo e ricUieTe molWi ͞passaggi" è bene ricapiWolare VpeVVo coVa è

VWaWo faWWo e coVa Vi VWa facenToJ il leWWore Teve capire in ogni momenWo Ta Tove è parWiWoH Tove Vi Wrova e

Tove arriverà.

Non TimenWicUiamo cUeH come VoVWiene la VcriWWrice americana Janice ReTiVUJ uWiliYYaWore Ti un WeVWo" Capire lo scopo di ogni sezione dell'articolo: organiYYare il WeVWo

È bene Tare un titolo che sia informativo e cUeH eVVenTo in qualcUe moTo familiare al leWWoreH ne aWWragga

l'attenzione. il primo passo per facilitare la memorizzazione dei contenuti. Può eVVere uWile uWiliYYare titoli

e sottotitoli per dare ritmo al WeVWo.

ArriccUire il WeVWo con sottotitoli aiuWa la comprenVione e faciliWa la ricerca Telle informaYioni Ta parWe Tel

leWWore (sommario).

Una Telle TifficolWà più comuni è quella Ti dare all'articolo una struttura chiara ed efficace; in ogni caVo

poVViamo Tire cUe a granTi linee WuWWi gli arWicoli tecnici sono formati da un'introduzione, un corpo

(VuTTiviVo in vari paragrafi) e una conclusione. È neceVVario riuVcire a VfruWWare al meglio queVWa

VuTTiviVione e a TiVWribuirvi i conWenuWi in maniera equilibraWa.

Titolo, Abstract e Introduzione servono a caWWurare il leWWore e a ͞vendere" il resto dell'articolo.

Valutare quanto si è VcriWWo

L'eǀidenziatore

Una volta completato il testo, evidenziamo tutte le fraVi ci Vembrano eVVenYiali.

Una volWa WerminaWo Ti colorareH TomanTiamociJ

Le frasi eǀidenziate sono all'inizio dei paragrafi͍ Yuesto permetteră al lettore di seguire facilmente

il ragionamento. Ci sono dei paragrafi senza frasi ͞in giallo"͍ Forse il paragrafo può eVVere omeVVo. Abbiamo eviTenYiaWo molWe fraVi Ti VeguiWo? ŃorVe riVcUiamo Ti appeVanWire il WeVWo con Wroppe informaYioni.

Il test delle sei parole

Riguardando quanWo VcriWWo cUieTiamociJ

Le prime parole all'inizio di ciascuna frase sono daǀǀero necessarie͍

La frase͗ ͞Chiaramente si deǀe partire dall'identificazione del rischio, elemenWo cUe Vi avvale come principale

fonte d'informazione dei sistemi nazionali di segnalazione spontanea e dei report periodici presentati

Puž diǀentare, sfoltendo͗ ͞L'identificazione del rischio si aǀǀale, come principale fonte d'informazione, dei

La frase͗ ͞Infine, ma non cerWo ulWimo per imporWanYa, ǀi ğ l'aspetto legato alla comunicazione del rischio;

Puž diǀentare, sfoltendo͗ ͞Infine, ǀi ğ l'aspetto legato alla comunicazione del rischio; solo da un approccio

Regole generali WipicUe Ti VcriWWura e impaginaYione

1. Utilizzare il doppio spazio tra le righe

2. Lasciare almeno 2-3 cm Ti margine a TeVWra e a ViniVWra; un po' Ti più Vopra e VoWWo

3. Indentare l'inizio dei paragrafi

4. Utilizzare il font 12 per il corpo del testo

5. Lasciare un unico VpaYio alla fine Ti una fraVe o Ti un paragrafo; evenWualmenWe inVerire un piccolo

VpaYio Topo il paragrafo per VWaccare leggermenWe

6. Meglio non giustificare

7. La prima frase di un paragrafo doǀrebbe essere indipendente; l'approfondimento avverrà nelle fraVi

(paragrafi) VeguenWi.

Organizzazione tipica di un articolo scientifico

1. Titolo (fronWeVpiYio)

a. ForniVce la primiVVima informaYione sul contenuto dell'articolo b. EvenWualmenWe Vi può compleWare con un VoWWoWiWolo c. Evitare titoli troppo generici (poca informazione) e senza caraWWere (VcarVa aWWraYione)

2. Abstract - riassume in sintesi l'intero laǀoro

a. Breve e chiaro (150-200 parole) c. Dovrebbe includere: i. Una breǀe descrizione dell'oggetto di studio ii. Una breve descrizione del metodo di studio iii. Un breve cenno ai risultati principali iv. Un breve cenno alle conclusioni

3. Introduzione - inWroTuce il lavoro

a. Informa il lettore sull'argomento e Vullo scopo dell'articolo e su come l'articolo ǀuole contribuire a superare un gap di conoscenza o a migliorare la conoVcenYa Ti qualcoVa b. Dovrebbe contenere almeno quattro paragrafi: i. Introduzione generale ii. Breve rassegna della letteratura esistente iii. La sua correlazione con gli studi attuali iv. Un esplicito riferimento alla scopo c. Doǀrebbe generare l'interesse alla lettura eviTenYianToJ i. Perché è stato fatto lo studio ii. Perché è importante iii. Perché è innovativo (in cosa si distingue da altri VWuTi)

4. Corpo dell'articolo - TeVcrive nel TeWWaglio lo VWuTio effeWWuaWo

a. Presenta i ÓeWoTi uWiliYYaWi i. IlluVWra in TeWWaglio ciò cUe è VWaWo faWWo ii. Le informazioni forniWe Tovrebbero eVVere VufficienWi Ta permeWWere Ti replicare (o proVeguire) l'esperienza riportando:

1. Chi ha partecipato al lavoro

2. Quali materiali sono stati impiegati

3. Quali procedure sono state seguite

b. PreVenWa i RiVulWaWi oWWenuWi in Wermini TiJ i. Dati raccolti ii. Analisi effettuate sui dati raccolti

1. ForniVcono TeWWagli VufficienWi a conVenWire al leWWore Ti Wrarre Telle Vue

proprie concluVioni

2. Vengono arricchite ove poVVibile con figureH Wavole e grafici

5. ConcluVioni - eVpongonoH in cUiave criWicaH i principali riVulWaWi a cui Vi è giunWi

a. Le conclusioni debbono aǀere un senso anche se isolate dal resto dell'articolo b. Riportano i riVulWaWi principali conVeguiWi c. I risultati vengono inWerpreWaWi T. I risultati vengono meVVi in relaYione con alWre ricercUe e. La ricerca viene valutata criWicamenWe f. Vengono suggeriti ulteriori sviluppi

6. Riferimenti

a. Serǀono a chiarire ͞chi ha fatto cosa" e da doǀe proǀengono le idee b. Sono uWili per evenWuali approfonTimenWi Wroppo ingombranWi per eVVere inVeriWi nel corpo Tel WeVWo.

i Questo articoletto è WraWWo e aTaWWaWo TaJ Lo stile: le regole evidence-baVeT il pensiero scientifico editore www.penViero.iW;

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